In occasione della festa cinese di metà autunno ho deciso andare alla scoperta della storia e delle curiosità del dolcetto che viene tradizionalmente consumato proprio durante questa ricorrenza: il mooncake.
Sono andata a fare un giro per Paolo Sarpi, il quartiere cinese di Milano, ho comprato otto mooncakes, fatto qualche ricerca, ed qui a parlarvi di questi dolci tipici cinesi.

I MOONCAKES

Il mooncake (in cinese 月饼, yuèbǐng), chiamato anche torta della luna o torta lunare, è un dolce cinese tradizionalmente consumato durante la Festa di Metà Autunno, una delle festività più importanti del paese dedicata al culto della Luna. Si tratta di una piccola torta di forma rotonda o quadrata composta da una sottile sfoglia di pasta che avvolge un ripieno dolce e pastoso.

Il ripieno può essere dei gusti più svariati. I più tradizionali sono a base di fagioli rossi o pasta di semi di loto con al centro uno o due tuorli d’uovo sodi, generalmente di anatra, che simboleggiano la luna. Ne esistono poi con pasta di giuggiole, frutta secca, tè verde, gelsomino, mango, cioccolato, caffè, pistacchio ma anche salati, solitamente a base di carne.

Lo strato di pasta esterno può essere di diversi tipi anche se tre sono quelli principali. La pasta più diffusa è a base di farina, sciroppo di zucchero, olio di semi e acqua di liscivia1 (o acqua di soda) che le donano una consistenza gommosa e un colore marroncino. Esiste poi la pasta “a falde”, consistenza simile alla pasta sfoglia, mentre alcune varianti minori delle torte lunari vengono preparate con una pasta “tenera”, più simile alla pasta frolla.

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Sulla superficie dei dolci della luna sono incisi solitamente ideogrammi che significano unità, longevità e armonia oppure decorazioni con disegni vari legati alla simbologia lunare, come dei fiori, dei tralci di vite, un coniglio (simbolo cinese della luna) o la dea della luna Chang’e. Le torte lunari vengono solitamente cotte al forno e consumate come accompagnamento al tè.

RICETTA MOONCAKE

La ricetta del mooncake è abbastanza particolare.
Bisogna formare delle palline omogenee sia con l’impasto della pasta che con quello del ripieno. Per ogni mooncake si prende poi una pallina di pasta e si schiaccia con le dita fino ad ottenere un disco sottile. Al centro si posiziona una pallina di ripieno che bisogna avvolgere delicatamente con la pasta. Se il mooncake contiene il tuorlo, quest’ultimo viene inserito al centro del ripieno nello stesso modo. Una volta ottenuta la pallina finale, la si schiaccia in una formina che gli dà la forma con le differenti decorazioni. Per quest’ultimo passaggio si usa tradizionalmente una spatola di legno con due fori sagomati in cui si inserisce la pasta, oppure uno stampino a molla più moderno e semplice da utilizzare.

In questo video trovate una ricetta dei mooncakes in cui potete vedere come li preparano.

LE VARIANTI DEL MOONCAKE

Le varianti delle torte lunari sono numerosissime: se ne trovano di molto diverse con specialità locali in ogni regione della Cina, ma anche nei diversi paesi Orientali. In Giappone ad esempio i più comuni sono quelli ripieni di azuki (fagioli rossi) e non contengono quasi mai tuorli d’uovo, mentre in Indonesia hanno una pasta bianca e sono piuttosto sottili, solitamente a base di frutti tropicali, maiale, cioccolato, formaggio, latte. In Vietnam le torte lunari sono conosciute con il nome di bánh trung thu, vengono sempre consumate a coppie, e tra i ripieni più comuni ci sono i semi di loto, il melone, salsiccia cinese, le arachidi e i semi di sesamo.

I ripieni delle torte lunari contemporanee si sono diversificati fino ad includere qualsiasi cibo possa diventare una pasta. Alcuni ingredienti una volta considerati inusuali, come la patata dolce viola, l’ananas e il durian, ora sono entrati a far parte della tradizione di alcune regioni. Nella ricetta del mooncake sono stati introdotti ripieni come caffè, cioccolato, frutta secca, frutta fresca, carne, verdure, gelato e perfino tartufo nero, caviale e foie gras. Anche la pasta esterna si è evoluta: si trovano alcune varianti di dolci della luna in cui è preparata con farina di riso glutinoso e quindi di consistenza molto gelatinosa.

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MOONCAKES, CUCINA E RICETTE CINESI: CONSIGLI DI ACQUISTO

LA FESTA DI METÀ AUTUNNO

La Festa di Metà Autunno (中秋节 zhongqiujie) è una ricorrenza che si celebra in molti paesi dell’Asia Orientale tra cui Cina, Corea, Taiwan e Vietnam. Si tratta di una delle più importanti festività cinesi e, come molte tra esse, segue il calendario lunare, quindi non ha una data fissa nel calendario gregoriano. Viene infatti celebrata il quindicesimo giorno dell’ottavo mese lunare, in una data compresa tra inizio settembre e inizio ottobre.

La Festa di Metà Autunno è conosciuta anche con i nomi di Festa della Luna o Festa delle Torte Lunari perché collegata al culto della Luna ed alle leggende di Chang’e, la mitologica dea lunare dell’immortalità.

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Questa celebrazione nacque probabilmente all’epoca della dinastia dei Zhou Occidentali (1045-221 a.C.). Secondo la tradizione, gli imperatori di quella dinastia iniziarono a tenere cerimonie sacrificali in onore della luna, in modo da ottenere un abbondante raccolto durante l’autunno successivo. Durante la dinastia Tang (618-907 d.C.) celebrare questa ricorrenza è diventata un’usanza sempre più diffusa, finché nella successiva dinastia, quella dei Song (960-1279 d.C.), venne istituita ufficialmente la data della festa di metà autunno.
Dal 2008 è stata riconosciuta come festa nazionale e considerata la seconda per importanza dopo il Capodanno cinese (o festa di primavera).

LE CELEBRAZIONI DELLA FESTA DELLA LUNA

Soprattutto nei villaggi e nelle zone rurali, i cinesi festeggiano questa ricorrenza riunendosi in famiglia per mangiare insieme, decorare e appendere lanterne colorate, contemplare la luna, che quella notte brilla al massimo del suo splendore. Osservando il cielo si esprimono desideri, si augura felicità ai propri cari e si raccontano storie e leggende.

I dolci della luna sono gli indiscussi protagonisti dei banchetti di questa festa. C’è ancora chi li prepara in casa ma molti preferiscono comprarli. Si mangiano in famiglia e si regalano ad amici, parenti e colleghi come augurio di buona festa.

STORIE E LEGGENDE DEI MOONCAKES

La storia di questi dolci tipici cinesi si intreccia a leggende e credenze religiose.
Una leggenda popolare cinese narra che i mooncakes nacquero durante l’epoca Yuan (1271–1368). La dinastia Yuan era una dinastia straniera, di origine mongola, che regnò sulla Cina per circa un secolo. Secondo questa leggenda i rivoluzionari cinesi della dinastia Ming usavano le torte lunari per nascondervi dei messaggi e comunicare in segreto tra di loro.

LA LEGGENDA DI CHANG’E

Una delle leggende legate alla Luna più diffuse e conosciute è quella della dea Chang’e. La storia narra che in un tempo lontano in cielo splendevano dieci soli, il cui eccessivo calore metteva in pericolo la vita sulla Terra.

Un giorno Houyi, un esperto arciere della guardia imperiale celeste, scagliò le sue frecce contro nove dei dieci soli, salvando l’umanità.
Per ricompensarlo del suo atto eroico, la Regina Madre dell’Ovest regalò a Houyi un elisir di immortalità. L’elisir era sufficiente per una sola persone così Houyi decise di non berlo per rimanere a vivere sulla terra con la sua amata Chang’e.

Un giorno, mentre Houyi era fuori, un suo apprendista che aveva scoperto dell’esistenza dell’elisir, si intrufolò in casa sua per rubarlo. Chang’e però era in casa e, per evitare che l’apprendista si impossessasse della pozione, bevve lei stessa l’elisir. Iniziò così a fluttuare verso il cielo giungendo fino alla luna, dove era destinata a restare per l’eternità. Una volta tornato a casa e venuto a conoscenza dei fatti, Houyi fu travolto dalla disperazione e ogni anno in quella data offrì cibo alla luna per commemorare la sua amata.

Proprio per questa vecchia leggenda, in Cina è frequente trovare biglietti di auguri che raffigurano Chang’e e, soprattutto nelle zone rurali, preparare un piccolo altare con delle offerte di frutta, tortine della luna, incenso e candele per venerare la Luna.

“OVER THE MOON”, LA TORTA LUNARE AL CINEMA

Una curiosità su questi dolci tipici cinesi è che sono recentemente arrivati sul grande schermo. Sono infatti protagonisti di Over the Moon, un film d’animazione sino-statunitense del 2020 diretto da Glen Keane e John Kahrs e distribuito da Netflix. Le vicende di questo cartone animato girano proprio intorno alla Festa di metà autunno, alle torte lunari e alle credenze legate al culto della Luna. Da vedere, per immergersi in un modo insolito in questa tradizione.

In attesa di poter assaggiare i mooncakes direttamente in Cina,
vi saluto con questo augurio cinese che ci si scambia per la festa della Luna:
愿你的生活就象这十五的月亮一样,圆圆满满
Ti auguro che la tua vita possa essere perfetta, proprio come la luna più piena e tonda di metà autunno.

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1 L’acqua di liscivia per uso alimentare, conosciuta anche con il nome di kansui, è una soluzione alcalina con carbonato di potassio e bicarbonato di sodio.

© FOTO CREDITS

Le foto delle lanterne e l’immagine di Chang’e sono immagini di stock.

<a href="https://ilvasodipandoro.com/author/giu-milani92gmail-com/" target="_self">Giulia Milani</a>

Giulia Milani

Founder

Classe 1992, sono la fondatrice del blog. Vengo da Milano (Corsico, per i più pignoli) e mi sono laureata in Scienze Gastronomiche a Parma. Dopo un Master in Cultura del cibo e del vino a Venezia, ho lavorato a Verona e a Parigi, dove è nato Il vaso di Pandoro. Ora sono rientrata a Milano e lavoro in un’agenzia di comunicazione. Più brava a mangiare che a cucinare, amo raccontare la gastronomia attraverso le storie e le tradizioni. Per me viaggiare coniugando le bellezze del territorio con quelle della tavola è il modo migliore per conoscere una cultura.