Storie di cibo
Storie di cibo del vaso di Pandoro è la sezione
antropologico-culturale del blog.
Il cibo è condivisione e integrazione.
Intorno ad un tavolo possiamo conoscere un popolo, la sua storia e le sue tradizioni.
Gli articoli di Storie di cibo del vaso di pandoro hanno proprio questo obiettivo: scoprire ricette e preparazioni tradizionali tipiche di alcuni paesi, regioni o festività. I piatti vengono raccontati soprattutto in chiave antropologica-culturale, per scoprire da dove nascono e come si sono evolute nella storia.
Immergiti nelle origini dei piatti simbolo della cultura eno-gastronomica.
LA CUZZUPA CALABRESE
La cuzzupa, o cozzupa, è un dolce tipico calabrese del periodo pasquale. Scopri com’è preparata, la sua storia e tutte le sue tradizioni.
IL PANDORO
Insieme al panettone, il pandoro è uno dei più tipici dolci natalizi italiani. Scopriamo storia, segreti e aneddoti di questa bontà veronese.
Il pasticcio ferrarese
Il Pasticcio ferrarese è un piatto tipico della città di Ferrara, di origini rinascimentali. Scopriamone storia, ricetta e curiosità.
IL SAVURETT
Il savurett è un prodotto tipico dell’Emilia Romagna. Scopri questa tradizionale conserva di frutta, come si produce e come si utilizza.
LA GALETTE DES ROIS
La Galette des rois è una torta che si mangia in Francia all’Epifania. Scopri tutto quello che c’è da sapere su questa tradizione francese.
IL GUACAMOLE
Tutto ciò che dovete sapere sul guacamole, la salsa messicana a base di avocado: la storia, i problemi etici e la migliore ricetta originale.
Le citazioni d’autore delle
Storie di cibo del vaso di Pandoro
I modelli e le pratiche alimentari sono il punto di incontro
fra culture diverse.
[…]
Le culture alimentari (ma le culture in genere) sono tanto più ricche
e interessanti quanto più gli incontri e gli scambi
sono stati vivaci e frequenti.
[…]
La ricerca delle radici, quando è fatta con metodo critico
e non dietro la suggestione di impulsi emotivi, non giunge mai a definire un punto da cui siamo partiti bensì, al contrario, un intreccio di fili sempre più ampio e complicato a mano a mano che ci allontaniamo da noi. In questo intricato sistema di apporti e di rapporti non le radici, ma noi siamo il punto fisso: l’identità non esiste all’origine, bensì al termine del percorso.
Tratto da Massimo Montanari – Il cibo come cultura
Il termine gastronomia comprende non solo i modi di manipolare le vivande, l’approvvigionamento delle materie prime,
la struttura dei servizi di tavola, ma tutti gli elementi storici e culturali, tecnici e materiali che concorrono
nella pratica della preparazione dei cibi, nelle sue tradizioni e innovazioni.
[…]
Nel 1826 J.A. Brillat-Savarin (1755-1826), nella Physiologie du goût, diede una celebre definizione che,
anche alla luce delle più recenti evoluzioni, ha consentito di aggiornare ed estendere il significato del termine:
“La gastronomia è la conoscenza ragionata di tutto ciò che si riferisce all’uomo in quanto egli si nutre”.
Tratto da Gastronomia di Carlo Petrini – Enciclopedia Italiana – VII Appendice (2007)
Hai dubbi, domande, suggerimenti?
Non esitare a scriverci!